Dermatologia Chirurgica e Oncologia di Precisione
La dermatologia dei tumori della pelle è la branca della dermatologia che si occupa della prevenzione, diagnosi e trattamento delle neoplasie cutanee, sia benigne che maligne. Ecco una panoramica chiara e sintetica.
Domande frequenti
La dermatologia e l’oncologia di precisione si incontrano in un campo in rapida evoluzione che mira a personalizzare prevenzione, diagnosi e terapie dei tumori della pelle sulla base delle caratteristiche genetiche, molecolari e immunologiche del paziente e della sua specifica neoplasia.
Tumori maligni della pelle (i più comuni)
1. Carcinoma basocellulare (BCC)
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Il più frequente.
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Crescita lenta, rarissime metastasi.
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Aspetto: nodulo perlato, lesione che non guarisce, talvolta sanguinante.
2. Carcinoma squamocellulare (SCC)
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Più aggressivo del BCC.
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Aspetto: placca o nodulo duro, talvolta ulcerato.
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Può metastatizzare.
3. Melanoma
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Il più pericoloso.
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Origina dai melanociti.
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Può comparire su un neo esistente o sulla pelle sana.
Regola ABCDE del melanoma:
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A: Asimmetria
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B: Bordi irregolari
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C: Colore non uniforme
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D: Diametro > 6 mm
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E: Evoluzione (cambiamenti rapidi)
🔬 Strumenti diagnostici in dermatologia oncologica
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Dermatoscopia: esame con lente speciale (dermatoscopio) per osservare strutture non visibili a occhio nudo.
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Videodermatoscopia: controllo digitale periodico dei nei.
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Biopsia cutanea: prelievo di tessuto per confermare la diagnosi.
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Esami di stadiazione, quando indicato (per melanoma e SCC avanzati).
🩺 Trattamenti
Dipendono dal tipo di tumore:
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Chirurgia (exeresi tradizionale o micrografica di Mohs per lesioni complesse).
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Vaporizzazione Selettiva (per lesioni precancerose o alcuni tumori superficiali).
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Terapia fotodinamica.
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Trattamenti topici (imiquimod, 5-fluorouracile).
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Immunoterapia / Target therapy (soprattutto nel melanoma).
- Oncologia di Precisione ONCOGENOMA
Che cos’è l’oncologia di precisione in dermatologia?
È un approccio che utilizza dati biologici individuali (DNA del tumore, profili immunitari, biomarcatori) per:
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identificare il tipo preciso di tumore cutaneo;
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prevedere il comportamento biologico (aggressività, rischio di metastasi);
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scegliere la terapia più efficace e meno tossica per quel caso specifico.
In altre parole: la terapia non è più “standard per tutti”, ma su misura.
🌞 Prevenzione
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Protezione solare adeguata.
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Evitare lampade UV.
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Controlli dermatologici regolari.
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Autoesame della pelle ogni mese.
🔬 Applicazioni principali nei tumori della pelle
1) Melanoma cutaneo
È il campo più avanzato dell’oncologia di precisione dermatologica.
🎯 Biomarcatori molecolari
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Mutazione BRAF (V600E/K)
→ permette uso di terapie mirate BRAF/MEK. -
Mutazioni NRAS
→ possibili target emergenti. -
Mutazioni KIT
→ trattabili con inibitori specifici (alcune forme acrali o mucosali). -
Profilo di espressione genica
→ usato per predire rischio metastatico.
🛡️ Immunoterapia personalizzata
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Analisi di PD-L1, carico mutazionale (TMB) e microambiente immunitario per ottimizzare uso di anti-PD-1, anti-CTLA-4, combinazioni o sequenziamenti.
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Monitoraggio di marker immunitari per valutare risposta precoce.
2) Carcinoma basocellulare (BCC)
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Identificazione di alterazioni della via Hedgehog (PTCH1, SMO)
→ terapia mirata con inibitori Hedgehog (vismodegib, sonidegib). -
Utilizzo di biomarcatori per prevedere resistenze ai farmaci target.
3) Carcinoma squamocellulare cutaneo (SCC)
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Analisi di profilo mutazionale complesso per predire aggressività.
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Impiego di immunoterapia anti-PD-1 personalizzata.
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Studi su marcatori di rischio (TP53, NOTCH1/2).
🧬 Tecniche chiave dell’oncologia di precisione
• Next-Generation Sequencing (NGS)
Permette di mappare le mutazioni del tumore.
Viene usato regolarmente per melanoma e casi avanzati di altri tumori cutanei.
• Biopsia liquida
Analisi di DNA tumorale circolante (ctDNA):
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rileva recidive precocissime,
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monitora risposta ai trattamenti.
• Classificazione molecolare dei tumori
Esistono profili che suddividono melanomi e carcinomi in sottotipi biologici, più precisi di quelli istologici classici.
• Imaging avanzato + IA
Dermatoscopia digitale supportata da algoritmi predittivi per valutare rischio e progressione.
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Ipazienti italiani e internazionali che vogliono disporre di un secondo parere riguardo una diagnosi già ricevuta o un trattamento già prescritto. Basandosi sulla documentazione clinica inviata dal paziente, il team multidisciplinare dedicato al servizio Second Opinion Oncogenoma eseguirà una valutazione a 360 gradi del caso clinico per consigliare, eventualmente, la miglior alternativa di cura al paziente.
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